- Si al preliminare di preliminare quando esiste causa concreta
Valido il preliminare di preliminare di compravendita immobiliare se ...
È valido il preliminare del preliminare di compravendita immobiliare laddove
ne sussista la causa concreta.
Cassazione civile, II° Sezione, 28 Ottobre 2020, n. 23736
Interessante pronuncia della Cassazione che, richiamando l’arresto delle Sezioni
Unite 4628/2015, coglie l’occasione per ribadire che il contratto preliminare di un
preliminare non è di per sé nullo per mancanza di causa.
Infatti, laddove le parti abbiano optato per una fattispecie negoziale a formazione
progressiva, con una prima fase preliminare avente un contenuto negoziale differente
da quello del successivo preliminare, il primo contratto conserva validità, avendo una
propria causa concreta ed un assetto d’interessi vincolanti, voluto dai contraenti.
Può quindi sussistere una contrattazione preliminare di compravendita immobiliare
scandita in due fasi: una prima, caratterizzata da un proprio assetto d’interessi e da un
vincolo volto alla stipula di un preliminare di compravendita, ed una seconda, quella
del preliminare vero e proprio, volta alla stipula del definitivo.
Il primo vincolo dovrà essere valutato dal giudice di merito e potrà ritenersi valido,
munito di causa concreta e produttivo di effetti allorché volto ad una formazione
progressiva del contratto, secondo un programma d’interessi realizzato gradualmente.


